Sabato la nostra Valentina Paoli, TNPEE DIRFloortime a Torino, ha viaggiato fino a Pinerolo per rappresentare DIRimè a Disvela-Menti, la rassegna di linguaggi divergenti organizzato dal BUM – Centro Autismo della Diaconia Valdese, per parlare di rispetto e neurominoranze. Alice Sodi, vicepresidente di NeuroPeculiar ha approfondito come la narrativa sull’autismo sia nata dalla voce deə professionistə arrivando ad includere anche ə caregiver familiari. Ora è il momento in cui dobbiamo ascoltare le persone protagoniste: la comunità autistica in grado di auto-rappresentarsi.
Valentina scrive questa riflessione:
“Da questa formazione ne sono uscita con un messaggio di forte responsabilità nel poter contribuire al cambiamento. Il linguaggio che usiamo nel momento in cui incontriamo una famiglia, deə insegnanti, nello scrivere una relazione o in un semplice scambio di opinioni, è impattante e causa effetti non solo nel microsistema di quella persona ma ha una risonanza molto più ampia, avendo il potere di generare riflessioni e un possibile cambio narrativo nel paradigma della neurodiversitá.
Alice mi ha regalato tanti spunti di riflessione ma credo di aver bisogno ancora di tante altre occasioni di ascolto per riuscire anche nel mio piccolo a fare un lavoro di supporto che vada oltre la mia stanza di terapia.”
Vorremmo raccogliere la messa in discussione di Valentina come un’esortazione per tuttə lə professionistə che ruotano attorno all’età evoutiva: abbiamo il dovere di costruire insieme una società che accolga il diritto di tutt a farne parte e non possiamo farlo se non iniziamo nel concreto del nostro singolo agire e parlare quotidiano, partendo dalla prossima conversazione, dal prossimo incontro della giornata.
Quipuoi approfondire la prospettiva neurodiversity affirming e il suo impatto per costruire insieme il diritto alla partecipazione.
DIRimè dalla parte della dignità e dei diritti, per resistere ai salti indietro di decenni
Il governo argentino di Milei classificherà le persone disabili in tre categorie: “idioti”, “imbecilli” e “deboli di mente”. DIRimè opporrà sempre la propria visione di rispetto, convivenza e accoglienza delle nostre reciproche diversità.
Aiutaci a diffondere la prospettiva neurodiversity-affirming e evolutivo-relazionale per una società più inclusiva e accogliente, condividi e cita questo articolo.
Non importa chi tu sia, di cosa ti occupi e in cosa ti impegni. Se sei malatə, ti verrà chiesto di essere fonte di ispirazione parlando solo di sofferenza ma senza mai farti vedere sofferente.
Inzia l’ultimo fine-settimana intensivo del Corso DIR201 -Basic
Oggi inizia l’ ultimo fine settimana intensivo del Corso DIR201 di Certificazione DIRFloortime iniziato a marzo.
In piccolo gruppo e in presenza, con la Psicologa Giulia Campatelli e l’ Educatrice Barbara Purpi, in collaborazione con IRCCS Fondazione Stella Maris, ANUPI TNPEE e AITO – Associazione Italiana Terapisti Occupazionali e il riconoscimento di ICDL Institute. Insieme a Terapiste occupazionali, TNPEE, Insegnanti Psicologhe dal Veneto fino alla Sicilia.
Questa volta sarà Barbara in presenza e Giulia invece online. Non vediamo l’ora di iniziare, la prima presentazione partirà a minuti!
Oggi è il 18 Giugno, giornata per la narrazione non discriminante dell’ autismo scelta dalle persone autistiche stesse.
DIRimè dà voce all’ autorappresentanza e alla divulgazione di informazioni corrette sulla Neurodivergenza rispettando la pluralità di esperienze e voci.
Come prova concreta del nostro impegno, per il decennale associativo, abbiamo organizzato a Torino Parliamone Diversamente, una giornata gratuita di divulgazione e condivisione sulla Neurodiversità umana insieme a persone autistiche, servizi territoriali, scuola pubblica e famiglie. Testimonianze da tutta Italia, riflessioni, progetti d’avanguardia a scuola, nel tempo libero e nello sport agonistico per la partecipazione sociale di tutt*: parlare così di Neurodivergenza è una spinta alla crescita.
Un ringraziamento speciale a Fondazione Paideia, Fabrizio Acanfora di Eccentrico, InsuperAbili, all* speakers, alle persone autistiche e alle famiglie che sono intervenute per offrire il proprio contributo e il proprio supporto. Buon 18 giugno a tutt*.
Guarda alcuni momenti di questa splendida giornata.
Inizia oggi il Corso Introduttivo DIRFloortime DIR101!
Siamo proprio tant* (nelle foto non entreremo mai tutt*) contando, di nuovo, più di 70 persone.
Insieme a Neuropsichiatra infantile, Educatrice e TNPEE iniziamo un viaggio affascinante nella prospettiva evolutivo-relazionale, con tantissimi video e confronti multidisciplinari.
GRAZIE a tutt* per il vostro supporto concreto: partecipando alle nostre attività associative, sostenete direttamente tutti i progetti e le risorse gratuite per le famiglie neurodivergenti e i territori.
CSVnet Piemonte (Centro Servizi Volontariato Piemonte) e CST Novara-Vco hanno inserito la nostra campagna del 5×1000 tra le campagne che sostengono e promuovono per valorizzare il Volontariato sul territorio. Un’ importante conferma del valore sociale della nostra attività associativa e un aiuto preziosissimo per tutti i progetti 2025!
Insieme, possiamo fare la differenza.
Creiamo un mondo di opportunità per tutte le persone che pensano e per percepiscono in modo diverso.
Ed ecco anche qualche foto dell’ appuntamento della Sicilia con il tour nazionale 2024 di divulgazione gratuita DIRFloortime!
Un ringraziamento speciale alla Referente regionale Tania Accardi, l* Assessor* Agnese Sinagra e Francesco Dimino per il loro prezioso supporto, Sandy D’Alessandro, le Volontarie Pamela Accardi e Tiziana Manih Mah e la stampa de Il Corriere di Sciacca con Giuseppe Recca, Radio Zona con Aldo Cipolla, Rmk Sciacca con Massimo D’Antoni.
È stato un incontro con un’ atmosfera molto bella e partecipe! GRAZIE Sicilia per l’ accoglienza!
“Eppure è una cosa che ti piace! Perché adesso reagisci così?”
Ci sono cose, persone ed eventi che ci emozionano. E ci piacciono. Ma quando le situazioni si sovrappongono o i programmi cambiano all’ improvviso, anche le cose più amate possono diventare un troppo. Nel più, non ci sta il meno. Offri tempo alla/al tu* bambin* per elaborare tutte le emozioni in arrivo, riconoscerle, deciderne che farne.
Rispetta i suoi tempi, soprattutto quando divergono dai tuoi.
Oltre la lettura superficiale del comportamento per raccogliere le cause profonde
Negli ultimi anni stiamo finalmente assistendo a un cambio di prospettiva che prende sempre più le distanze dalla lettura superficiale del solo comportamento. A volte ci sembra in atto una sorta di “developmental washing”: parole come “naturalistico” ed “evolutivo” vengono sovrapposte a vecchie prospettive, creando in realtà una contraddizione profonda.
Noi andremo avanti nel nostro impegno a sensibilizzare e divulgare una visione Neurodiversity-friendly e scientificamente informata …e siamo in ottima compagnia.