Ottobre 2022

Ce l’abbiamo fatta, quest’anno abbiamo raggiunto Roma per partecipare a AUTcamp – la non-conferenza sull’autismo che dà voce al modello sociale e l’autorappresentanza neurodivergente, organizzata da NeuroPeculiar APS.

Abbiamo partecipato con Giulia Campatelli, la nostra vicepresidente, per dare rappresentanza alla prospettiva evolutivo-relazionale, così assente spesso nelle politiche di larga scala sull’autismo, e per confrontarci con l’antropologia, la sociologia, le scienze dell’educazione dal punto di vista della stessa comunità autistica.

Giulia ha partecipato anche alla tavola rotonda finale sottolineando l’importanza imprescindibile del considerare il profilo individuale globale della persona (e uscire quindi dall’ottica dei singoli comportamenti) e ha lanciato una sfida sul ribaltamento della prospettiva parlando di autismo: non più interrogarsi sul come appianare le differenze con la popolazione neurotipica, quanto piuttosto approfondire l’esperienza soggettiva e l’intenzione autentica della persona e aiutarla a esprimersi con il proprio stile.

È stata un’esperienza profonda, di conferme e di sfide, e l’inizio di un gruppo di lavoro interdisciplinare che si incontrerà periodicamente.

Ad AUTcamp è stato anche presentato l’Almanacco TUPS (Tipi Umani Particolarmente Strani) a cui vogliamo dare aiuto nella divulgazione.

Per acquistare l’Almanacco TUPS: http://www.associazionelem.org/almanacco-tups/…